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Gli attacchi più comuni ai dispositivi IoT

I dispositivi IoT sono sempre più presenti nella nostra vita quotidiana. Questi sono tutti questi dispositivi che abbiamo collegato alla rete. Questi possono essere televisori, lampadine, apparecchiature di riproduzione video... C'è una vasta gamma di possibilità. Tuttavia, la sicurezza non è sempre presente. Questi sono dispositivi che possono essere attaccati in vari modi e mettono a rischio la nostra sicurezza e privacy. In questo articolo parleremo di degli attacchi più comuni ai dispositivi IoT .

Dispositivi IoT, sempre più utilizzati

Negli ultimi tempi c'è stato un notevole aumento Dispositivi IoT in casa nostra. La tecnologia sta cambiando rapidamente e abbiamo sempre più computer connessi a Internet. La tendenza è che nei prossimi anni la cifra si moltiplicherà e sarà molto più alta di quella attuale. Avremo più dispositivi, ma anche molto diversi.

Il problema è che gli hacker stanno sfruttando l'aumento di questo tipo di tecnologia per eseguire i loro attacchi. Si basano principalmente sulle vulnerabilità che trovano, nonché su scarse impostazioni di sicurezza da parte degli utenti. Ciò non solo mette a rischio questa apparecchiatura, ma potrebbe anche influenzare altri dispositivi sulla rete.

I migliori attacchi contro i dispositivi IoT

Gli hacker sfruttano questi computer per eseguire diversi tipi di attacchi. Citeremo quali sono i principali che possono far fallire le nostre squadre.

Attacchi DDOS

Uno di questi problemi che possono interessare i dispositivi IoT è Attacchi DDOS . Come sappiamo, un attacco Denial of Service può colpire molti tipi di computer. Il nostro dispositivo può unirsi a una botnet controllata da criminali informatici per compromettere altri sistemi.

Spam

Le carne in scatola è un altro problema presente nei dispositivi IoT. Può accadere che il nostro dispositivo faccia parte di una botnet per inviare spam ad altri computer, ma è anche possibile che a causa di vulnerabilità un utente malintenzionato possa inviarci spam.

La ricezione di spam può rappresentare un rischio significativo per la nostra sicurezza. Dietro potrebbero esserci malware, collegamenti dannosi e compromettere la nostra privacy.

Forza bruta

È senza dubbio uno degli attacchi che colpisce maggiormente i dispositivi IoT. In questo caso, i criminali informatici usano la forza bruta per cercare di accedervi. Testano le password più generiche e ampiamente utilizzate e possono quindi compromettere i computer delle vittime.

Furto di informazioni

Certo, il furto di informazioni è un'altra delle minacce presenti nei dispositivi IoT. In questo caso, potrebbero ottenere dati sull'uso che diamo all'apparecchiatura, raccogliere la cronologia di navigazione, ecc.

Sappiamo già che oggi l'informazione ha un grande valore su Internet. Molte società di marketing possono utilizzarlo per inviare pubblicità mirata. Le piattaforme stesse possono anche vendere questi dati a terzi.

Malware

Il semplice atto di inviare malware sul nostro dispositivo apre una vasta gamma di possibilità per i criminali informatici. Un esempio è il ransomware, che cerca di crittografare il nostro dispositivo e quindi richiede un riscatto in cambio del ripristino dei file. Il malware potrebbe essere trasferito su altri dispositivi connessi alla rete.

Come proteggere la sicurezza dei dispositivi IoT

Abbiamo visto alcuni dei tipi più comuni di attacchi ai dispositivi IoT. Ora daremo una serie di consigli per evitare di essere vittime e non compromettere i nostri team. La prima e più importante cosa è sempre tieni aggiornati questi dispositivi . Non importa che tipo di dispositivo sia, se lo usiamo più o meno. È sempre importante tenerlo aggiornato, poiché a volte compaiono vulnerabilità che possono essere sfruttate dagli hacker.

Sarà inoltre fondamentale prestare attenzione ai programmi e ai componenti aggiuntivi che installiamo. È fondamentale scaricarli sempre da fonti ufficiali . Solo in questo modo possiamo evitare rischi inutili che impediscono il corretto funzionamento dei nostri dispositivi.

Naturalmente, un altro punto che non possiamo dimenticare è quello di crittografare i dispositivi . Normalmente, questi dispositivi vengono forniti con una password di fabbrica. Tuttavia, l'ideale è cambiare questa chiave e generarne una totalmente forte e complessa. Deve contenere lettere (maiuscole e minuscole), numeri e altri simboli speciali.

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